DarkStar, la mia prima fanfiction

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Katrina Volturi
view post Posted on 8/6/2009, 22:11




Prologo


“L' unica cosa che non rimpiango è di aver potuto conoscere il mio angelo oscuro..




L'asfalto della strada è così bagnato....sento molto freddo, cosa mi è successo?Il freddo è accompagnato da un forte dolore, un dolore forte, fortissimo, che sembra un fuoco..ho voglia di urlare, ma il dolore è così forte che mi impedisce di sentire qualsiasi rumore.. quindi si..penso proprio che stia urlando...
Qualcuno mi passa accanto, ma poi scappa, come spaventato, ma non vedono in che condizioni sono?Una ragazza che urla, in preda a delle convulsioni di dolore non va aiutata...? Apparentemente no...sono sola...e sola devo restare... a soffrire..A quanto pare la parola “aiuto” non arriva alle orecchie di nessuna buona anima..
Il calore divampa....dolore, e ancora dolore..Basta, non ce la faccio più...brucio...brucio viva...preferisco morire...
Non ho più organi, si stanno dissolvendo dentro questo fuoco...ma che importa?Tanto sto morendo...si voglio morire...voglio proprio morire...
Poi....improvvisamente, mi sento meglio...sembrano essere passati giorni, mesi,anni....
non mi sento respirare..
Ma apro gli occhi...

In quel periodo erano innumerevoli gli omicidi che comparivano sui giornali,ma anche se la causa principale non era lei, Katrina di certo ne aveva indirettamente contribuito.

I Volturi, nobile casata di Vampiri italiani esistente da innumerevoli secoli,temuti e rispettati da tutti i clan esistenti al mondo, si erano prefissati di custodire e mantenere il segreto della loro specie per sempre. Ogni azione troppo appariscente da parte di un vampiro doveva essere punita con la morte,cancellando ogni traccia che potesse mostrare agli umani l'esistenza della loro razza.
A Volterra la situazione stava degenerando . Aro era su tutte le furie..nervoso ed estremamente sanguinario per via del pessimo umore. Non era da lui: era apparentemente così affabile... Una delle cose che detestava era come a volte per negligenza ostinata,alcuni esseri della sua razza fossero cosi stupidi da voler uscire allo scoperto.
Voleva fare qualcosa. Doveva. Aveva fatto già passare troppo tempo,sperando che la situazione si alleggerisse da sé ,così come era sorta. Ma questo non accadeva. Peggiorava sempre di più.
Più di una delle sue guardie propose di andare a controllare. Aro voleva occuparsene di persona e cosi fu. Designata una destinazione più o meno vicina ai recenti omicidi si diresse li con parte del suo seguito di Volterra: Jane, Alec, Felix, Demetri.
Nessuno dei Volturi a seguito di Aro capì il perchè , ma dopo la perlustrazione dei luoghi, non capirono il motivo per il quale Aro,cosi determinato a porre fine a questa storia,dopo aver visto Katrina, pur essendo neonata, non ebbe la forza di torcerle nemmeno un capello :guardarla negli occhi fu la sola cosa che riuscì a fare ...ciò che era evidente era l'espressione di Aro,sorpresa e allo stesso tempo sconvolta.
Non diede spiegazioni della sua clemenza. Dalle sue labbra uscì solo l' ordine che quella creatura doveva essere condotta con loro a Volterra.


Volterra


Ogni tanto questa visione mi pulsava nella mente, e rivivevo quelle scene come se le avessi vissute poco tempo fa, ed erano terribili, mi spaventavano ancora. Ma ora non dovevo avere più paura..e non ne potevo avere, la mia nuova vita mi aveva privato delle emozioni.
Avevo la mia immagine riflessa sullo specchio, mi sentivo bella... bella come non mi ero mai sentita.. districavo i miei capelli ondulati con la spazzola, e mi fissavo, me li pettinavo, me li accarezzavo lentamente, e mi fissavo..
Che sguardo perso, che sguardo privo di significato... la morte mi aveva reso bella, ma dai miei occhi non si poteva leggere più niente...

Mi alzo, percorro il pavimento lucido e levigato della mia stanza ed esco, percorro tutto il corridoio, lo strascico del mio vestito seguiva i miei passi, sono bellissimi questi vestiti, lunghi, incantati, affascinanti, anche se a volte un po' scomodi.
Vado nel grande salone... lui mi aspettava lì.
Non era esattamente l'accoglienza che mi aspettavo..era passato non so quanto tempo dal mio arrivo a Volterra e lo sguardo torvo e indagatore di Marcus mi trafiggeva.
Stava li seduto su quello che avrebbe dovuto fungere da “trono” e mi fissava.
<<vedo che ti sei ambientata bene>>era sarcastico e maledettamente velenoso.
Tenevo gli occhi bassi,ma desideravo in modo inimmaginabile fulminarlo con il mio solo sguardo. Per questo aspetto invidiavo un po' il potere di Jane.
<<faccio del mio meglio>> mentii.
<< Sai che io sono assolutamente contrariato sul fatto che tu sia qui e che per di più Aro abbia deciso di risparmiarti...un neonato in questo posto..ridicolo!>>
Non sopportavo sentirlo parlare in quel modo, ne tanto meno se si riferiva all'unica persona che fino a quel momento mi avesse dimostrato un minimo di rispetto.
Dopo il mio arrivo a Volterra si erano riuniti tutti in consiglio...non dimenticherò mai i discorsi che fecero in mia presenza. Voci indistinte seppur diverse che non mi volevano:
Dobbiamo eliminarla.
Non può stare qui.
Se tutti sapessero chi teniamo qui, come credete che rispetterebbero ancora le nostre leggi?
Non c'era giorno in cui non leggessi queste parole negli sguardi di Marcus, e Caius. Quando arrivai a Volterra furono loro a decidere di tenermi isolata fin quando i miei istinti e i mie sensi, che quella nuova vita aveva affinato, avrebbero dato spazio alla lucidità e alla coscienza.
Giorni,settimane,forse mesi in quella minuscola stanzetta: la mia prigione.
L'angoscia di quella solitudine mi bruciava. Abbandonata per ben due volte e strappata di nuovo alla vita. Quando mi restituirono la libertà mi sentivo completamente nuova.
Aro era diverso, lo era stato fin dall'inizio. I suoi occhi mi guardavano dubbiosi e allo stesso tempo incuriositi ,così una notte decisi che dovevo affrontare la sua opinione.
La porta era socchiusa ma prima che potessi bussare una voce mi esortò ad entrare. Era intento a leggere un antico e polveroso libro che a quanto pare apparteneva a epoche lontane per l'apparente decadente aspetto.
La sua scrivania di massiccio e lucido legno rifletteva le luci delle candele che emanavano una fioca e soffusa luce che riusciva ad illuminare solo una piccola porzione della stanza. L'arredamento non poteva essere definito in un unico stile: le tende e la mobilia si sposavano in una fusione di stile ottocentesco medioevale. Assolutamente originale.
Le tende di spesso velluto cremisi dietro le spalle di Aro emergevano appena dall'oscurità che avvolgeva la camera.
<< A cosa devo l'onore di questa visita notturna, mia cara? >> fu Aro a rompere il silenzio rivolgendosi a me senza alzare lo sguardo dal libro mentre osservavo l'ambiente circostante. Aveva sempre modi cortesi nel rivolgersi a chiunque. Questo faceva di lui il più rispettabile, ma da quello che dicevano in giro, non meno temibile.
<< Mi domandavo....>> indugiai, << Se abbia un senso che tu stia ancora qui >> aggiunse Aro precedendomi prima ancora che potessi formulare la frase nella mia mente.
Rimasi ammutolita dalla tempestività con la quale precedeva ogni mia mossa o ogni mio pensiero.
<< Non temere, non intendevo farti apparire...uhm...si ,scontata è la parola più adatta. Ma data la tua condizione qui, non mi stupirei della facilità di immaginare cosa ti passi per la mente in questi giorni >> rispose con aria divertita.
<< Direi che è lecito che io abbia dei seri dubbi, visto come gli altri anziani parlano e si rivolgono a me..>>
<< Ah Katrina.... ti conosci ancora così poco...dammi un po' di tempo e vedrai come ben presto tutti cambieranno opinione di te. Io lo so.>>
Lo guardavo confusa, mi conoscevo poco? Che voleva dire? Cosa doveva accadere da lì a poco tempo?
<< Da domani prenderai parte alla nostra routine di gruppo. Ti allenerai e berrai con noi. Vedrai rimarrai sorpresa anche tu >>.
Con quelle parole Aro, l'anziano più carismatico dei tre, l'unico che fosse in grado di darmi le risposte che cercavo,seppur criptate, mi congedò da lui. Mi avrebbero aspettato di lì a qualche ora nel misterioso salone dove spesso li vedevo chiudersi la porta alle loro spalle, ignara di quello che potesse accadere all'interno di quella stanza.
Finalmente era giunto il tempo delle risposte e della verità che mi era stata negata dal momento in cui mi fu strappata la vita e me ne fu donata una nuova, oscura, della quale però non sapevo ancora nulla.

Il Salone



Tutti erano già lì. Finalmente avrei saputo perchè di tanto intanto tutti si riunivano lì dentro. Nonostante avessi la consapevolezza che mi era permesso entrare e finalmente sapere, provavo timore. Sebbene vi fossero tra i Volturi coloro che consideravo amici, li temevo tutti. Sapevo di non poter reggere il confronto : debole, inesperta e ignara, mi feci coraggio ed entrai. Quello che trovai non era quello che mi aspettavo. Dove era finita la mobilia? I tappeti, il grande tavolo al centro della sala non c'erano più. Le pesanti e maestose tende erano chiuse e coprivano completamente le finestre. La luce dell'imponente lampadario di cristallo illuminava l'intera sala. Vidi tutti conversare tra loro tranquillamente..che fosse una festa danzante? Ma poi quando vidi Alec spegnere le luci e accogliere nella stanza Heidi con al seguito persone diverse da noi ,capii. Lo avertii dai loro sguardi confusi e a tratti spaventati, lo sentivo dal loro odore. Al centro della stanza, accerchiati da tutti noi, non potevano avere più speranza di uscire da quella sala vivi. Adesso solo poche candele illuminavano fiocamente la stanza con lievi bagliori evanescenti.
Poi accadde tutto, l'intera nobile famiglia si avvento su di loro. Io rimasi impietrita. Nonostante ricordassi i periodi in cui ero rimasta a vagare per la foresta in cerca di ciò che avesse potuto placare la mia sete, adesso tutto ciò mi scuoteva quel poco di animo che mi era rimasto. Non potevo credere di essere come loro...no io non ero cattiva.
Feci qualche passo indietro, ma Jane, la prediletta di Aro, la più letale delle sue guardie, mi prese amorevolmente la mano e mi condusse al centro di quel tumulto assetato. Mi fece chinare e finalmente dopo settimane placai la mia sete.
Non era cattiveria, né voglia di uccidere. Lo spirito di sopravvivenza era tutto ciò che spingeva quelli come me ad agire, ed i Volturi ne davano testimonianza. Questi pensieri erano l'unica essenza che albergava nella mia mente mentre sentivo il sangue delle vittime invadere le mie vene e diventare nuova linfa di vita.
Sola nella mia stanza pensavo a questi avvenimenti come qualcosa di naturale. Era ora che mi iniziassi ad abituare a questo nuovo stile di vita. Assorta nei miei pensieri bussarono alla porta in modo deciso: << Katrina aprimi sono io, Jane>> esordì.
Aprii la porta immediatamente e con una velocità che mi lasciò per un attimo di stucco, ma non ci badai più di tanto.
<< è successo qualcosa? >> le chiesi
<< No, tranquilla, volevo solo comunicarti che domani mattina ti aspetteranno in salone per gli allenamenti >>
Allenamenti? Non capivo cosa volesse dire, ma annuii accennando un incerto sorriso. Mi chiuse alle spalle la porta e mi concessi un po' di ozio prima della lunga giornata. Dedicai le ore libere al disegno e alla lettura. Non c'era cosa più bella di rilassarsi leggendo storie gotiche con personaggi oscuri,intrighi e finali entusiasmanti,per poi disegnarne le immagini che si riflettevano nella mia mente.
A volte però favole e leggende non sono solo fantasia, i vampiri esistevano davvero ed io ne facevo parte.
 
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Moony Milky
view post Posted on 18/6/2009, 12:45




finalmente mi sono seduta a leggere con calma ... e ne valeva la pena X3

... ma continua??? ti prego dimmi che continua perchè sono curiosissima XDXD
 
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black lia
view post Posted on 18/6/2009, 15:27




Anche io sono molto curiosa... *.* Amo i vampiri... <3 E tu scrivi davvero bene....... ^^ Possibile che siate tutte cosi brave qui dentro? X3
 
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Katrina Volturi
view post Posted on 13/7/2009, 14:53




mi scuso per il ritardo ma ecco la nuova puntata! ^^
spero vi piaccia ;)



L'addestramento

Il sole era ormai alto nel cielo. Dovevano essere le nove passate. Indossai vestiti comodi e mi diressi con passo veloce verso il salone.
La sala non era nulla di tutto ciò che era parso ieri,tutto ordinatamente al suo posto,come se avessi sognato tutto l'accaduto della notte precedente. Fu Aro a darmi il benvenuto: << La nostra novizia >> disse, sfoggiando uno dei suoi sorrisi più smaglianti e oserei dire, seppur paradossalmente..solare.
Nella sala c'erano anche Felix e Demetri. Erano in tenuta più sobria e con vesti più agevoli per muoversi.
<< Ecco i tuoi compagni di praticandato mia cara>> ironizzò Aro con una leggera risata.
<< Ti insegnaranno tutto quello che c'è da sapere sul combattimento, la difesa e quant'altro. Ti lascio nelle loro mani perchè mi fido ciecamente >>.
detto questo Aro uscì dalla stanza. La mia espressione doveva essere pressappoco perplessa visto il commento di Demetri: << Cosa c'è? Guarda che non dobbiamo mica ucciderti!>>.
Detto questo Felix sfociò in una fragorosa risata. << Ma a parte lo scherzo, oggi inizierai ad essere anche tu un timore per chiunque si trovi fuori da queste mura. Fai parte dei Volturi: vuol dire nobiltà,prestigio e potenza.>>
<< Andiamo con ordine Felix>> precisò Demetri.
<< katrina oggi ti mostreremo alcune delle nostre abilità, noi siamo guardie per la precisione, e il combattimento, la forza e l'abilità fisica e mentale sono il nostro forte. Vogliamo vedere cosa sei in grado di fare per poterti dare una collocazione all'interno della nostra casata .>>
ok evidentemente erano pazzi? Io una ragazza, diventare una guardia?
<< Non credete che la cosa sia inadatta a me?>> chiesi scettica.
<< katrina temo che tu ti stia sottovalutando un po' troppo>> dopo avere detto questo, felix mi piombò addosso e con un'istintiva spinta di braccia lo scaraventai nella parete opposta.
<< Non può essere! Non può essere uscita da me questa forza!>> esclamai terrorizzata.
Ormai i due mi stavano accerchiando per mettermi seriamente alla prova: feci un salto all'indietro e calcia verso la schiena di demetri che per reazione cadde quasi a peso morto su felix.
Continuammo con combattimento libero per qualche ora, poi il verdetto: << katrina complimenti,per essere una novizia te la cavi davvero bene, ci hai persino quasi stesi >> sosteneva demetri ridendosela di gusto.
<< Appunto quasi >> precisò Felix. << Se non fosse per Aro sarebbe già un cumulo di ceneri >> aggiunse.
<< State cercando di impressionarmi?>> chiesi ironicamente.
<< Suvvia ragazzi andiamo nelle grotte sotterranee,poche chiacchiere, dobbiamo testare la tua ultima abilità fisica>>.
Non credevo che il palazzo dei volturi fosse così profondo. Scendemmo innumerevoli rampe di scale da far venire la claustrofobia ad un qualsiasi umano. Arivammo all'ingresso di un tunnel.
<< Bene Katrina, questo è l'ingresso di un labirinto. La prova consiste nel seguire l'odore di questo indumento che ho fra le mani e che potrai odorare solo adesso. In seguito dovrai fidarti solo del tuo fiuto!>> spiegò Demetri.
<< E voi mi credete capace di fare ciò? Mah sarà.... comunque proviamo..>> dissi speranzosa.
Annusai l'indumento e varcai l'ingresso del labirinto. Tutte le strade erano l'una identica all'altra: le pareti di pietra nera, i tetti bassi, il pavimento pieno di polvere. Solo qualche candela illuminava gli angoli più bui. Per non parlare poi degli straccetti e i vari strani oggetti che posizionati lungo il tragitto distoglievano il mio fiuto dalla pista giusta.
Dopo innumerevoli giri mi ritrovavo spesso al punto di partenza..fino a quando arrivai a destinazione e trovai l'indumento dal quale Demetri aveva strappato il lembo che mi era stato permesso di fiutare.
Demetri era al settimo cielo! << Katrina sei un segugio come me!>> in pochi riescono a fare quello che hai fatto tu oggi! Dobbiamo immediatamente riferire il risultato delle tue prove ad Aro! >>
Ero stupita e soddisfatta. Sembrava a quanto pare che avessi delle abilità notevoli.
<< per ora puoi sistemarti come meglio credi, immaginiamo che avrai bisogno di una pulita, ti manderemo a chiamare noi?>>
Così tornai nella mia stanza. Dopo un bagno scelsi con cura un vestito. Chissà cosa avrebbe detto Aro....e chissà perchè temevo sempre e allo stesso tempo aspettavo con ansia di snetire le sue opinioni...
 
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Moony Milky
view post Posted on 14/7/2009, 08:15




eheh d'ora in poi ti chiameremo segugio ... qui la zampa XD

pS: bella bella bella! mi lascia sempre curiosissima ^^
 
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black lia
view post Posted on 14/7/2009, 10:46




*___________* bello bello bello... l'ultima frase mi è rimasta bloccata nel petto.. O_______________O <3
 
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Katrina Volturi
view post Posted on 18/7/2009, 14:11




XD grazie ragazze! Qua la zampa moony XD!

continuo.... *munirsi di fazzoletto*


Rivelazioni

Mi mandarono a chiamare dopo qualche ora. La sala riunioni era deserta: solo me Aro, Felix, Demetri e tanto per cambiare Jane.
<< E così abbiamo un altro segugio nel nostro corpo di guardia >> esordì Aro con il suo solito buonumore.
<< Da quello che mi hanno detto si..ma mi chiedo adesso, che compito avrò?>> precisai.
<< Devi sapere Katrina che nella guardia ci sono due suddivisioni: le mie guardie personali con a capo Jane e Renata e il corpo di guardia vero e proprio con responsabili Demetri e Felix che hai già avuto il piacere di conoscere. Come avrai visto, i loro sensi e le loro abilità vampiresche sono molto più sviluppati rispetto ai comuni vampiri, per questo loro hanno il compito di difendere ed attaccare se è necessario, e ancora più importante trovare.>>
<< Trovare, trovare cosa?>> chiesi incuriosita.
<< Noi siamo i Volturi, la nobiltà tra i vampiri, ed è nostro compito che la nostra razza non venga mai esposta al mondo comune. Per secoli abbiamo punito le azioni spropositate dei nostri simili e ci impegneremo a farlo in eterno. I segugi ci aiutano a trovare i colpevoli, non per nulla ci temono, mia cara. >> spiegò.
<< Devo ammettere allora di essere onorata di svolgere un compito tanto importante>> dissi.
<< So per certo che non ci deluderai. Adesso potete andare, vi aspetta il giro di perlustrazione>>.
Demetri mi fece strada fino ad arrivare ad una scaletta. Alla fine di essa, la botola che dava su una stradina isolata e buia. Percorremmo strade inghiottite dall' oscurità. A mala pena si udiva il frusciare delle vesti.
<< è ovvio che non troveremo nessuno>> esordì Felix.
<< Ma allora perchè ci hanno mandato qui?>> chiesi dubbiosa.
<< é semplice, dobbiamo far sentire sempre che ci siamo, anche se nessuno si sognerebbe di cacciare umani qui a Volterra. In questa città Aro ha espressamente vietato la caccia. Chi dovesse farlo o commettere atti visibili agli umani sarebbe uno stolto conoscendoci..>> precisò Demetri.
Non sapevo se provare fierezza o timore da quelle parole..
<< Se conoscessero me, così inesperta rispetto a voi non mi temerebbero affatto..>>
<< Non ne sarei così sicuro, trovarsi nelle situazioni non è come esercitarsi...vedrai..>> affermo Felix con un sorriso poco rassicurante.
Dopo qualche ora di perlustrazione senza esiti esordì Jane: << direi di tornare. Abbiamo fatto quello che dovevamo>>.
Annuirono tutti, me compresa.
Quando tornammo non ne potei più. C'era un pensiero che mi martellava la testa da un po' di tempo a quella parte. Decisi che dovevo affrontare Jane...qualcosa in lei non mi convinceva. Era troppo vicina ad Aro.
Non questa notte mi dissi. Ma l'indomani nel salone ebbi la conferma che temevo.
Entrai per la riunione giornaliera e vidi che Jane mi aveva preceduta di qualche secondo. Aveva già varcato la soglia e camminava una decina di passi davanti a me. Si diresse verso Aro, e davanti ai miei stessi occhi si baciarono sulle labbra.
Non so come accadde...ma cominciai ad avere problemi alla vista: tutto ciò che vedevo era avvolto da un colore rosso vermiglio. Demetri e felix si accorsero che qualcosa in me non andava al punto che si precipitarono verso di me, ma io non gli diedi corda e uscii immediatamente dall'enorme sala.
Che cosa diamine mi era preso?!
<< katrina, cos' hai?>> mi chiesero preoccupati i miei compagni di guardia.
<< Nulla ragazzi, forse ho solo un po' di sete....>> tagliavo corto. Non avevo idea di che spiegazione plausibile dare.
<< Ma sei uscita da li che sembravi una furia!>> precisò Felix.
<<avresti dovuto vederti! Non hai l'aria di una che ha solo sete>> aggiunse Demetri.
<< Vi ringrazio per essere accorsi, ma davvero non ho nulla. Fate le mie scuse a Marcus, Caius e.....Aro, ma forse è meglio che non presieda a questa riunione. Perdonatemi.>> dissi.
<< Ok cercheremo di convincerli a non fare troppe domande a patto che quando ti sarai calmata ci racconterai cosa è successo>> mi rispose Demetri e aggiuse << Intanto però ti riaccompagnamo in stanza prima che demolisci il palazzo>> mi disse cercando di strapparmi un sorriso.
Mi chiusi a chiave nella mia stanza. Una lacrima fredda che cadeva dalla mia guancia fu l'unica reazione che ebbi...una piccola annacquata goccia di sangue aveva rigato il mio viso.
Era come immaginavo, ma vedere avverati i propri timori è la cosa più dolorosa che possa esistere...potevo farmene una ragione?
Un profondo vuoto interiore continuava a prevalere dentro di me.
 
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Blackgress
view post Posted on 18/7/2009, 15:51




ok, commento qui va xD
ç___ç
nooo!!!ecco, io già odiavo Jane, ora sta definitivamente nella lista nera ù.ù
io volevo una storia Aro/Katrina, tu che centri?*lega Jane e la butta dentro al water*
tsk, così impari!
però io volevo sapere come la facevi a pezzi, Vale!Sai che scena divertente?! xDxD
prima o poi dovrai farlo ù.ù
rissa a parte(XD), non vedo, come al solito, l'ora di legger il seguitoo!! :woot:
 
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Katrina Volturi
view post Posted on 18/7/2009, 16:41




grazie Gre *__* ormai tu sei una lettrice assidua!
beh adesso capite perchè odio Jane XD
SPOILER (click to view)
possiamo sempre farla a pezzi insieme mwahahaha!!

Purtroppo però le rivelazioni non finiscono qui :shifty: si lo so Gre mi starai odiando per la troppa curiosità, ma presto aggiornerò ^^
 
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Blackgress
view post Posted on 18/7/2009, 16:49




non ti odio solo perchè mi è impossibile odiare un membro del branco, sappilo! <_<
però voglio sapereeee!!
SPOILER (click to view)
Siii!!!*prepara la bacchetta*
beh, tu fai con le mani,i denti&ecc. ma io mi devo armare xD
 
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black lia
view post Posted on 19/7/2009, 09:11




nuuuuu... ç____________________________ç è bellissima... ma così mi farai piangere... continua!continua!continua! me curiosa!
 
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*Paradise_Seeker*
view post Posted on 19/7/2009, 10:15




ma.. ma come.. come si permette quella nanetta!? allora.. avverto che sto scirvendo (finalmente) un nuovo cappy della mia fic molto "arrabbiato" e quindi non sono in vena di fare "buonismi" specialmente a jane e specialmente dopo quello che ha fatto!! ma le scateno contro jacob e remus tutti e due assieme!! ma no!! DAI!! che bruttissima.. GRRR!!

troppo triste il finale.. ç_ç stavo male per katrina..
vale ti prego aggiorna.. ç_ç
 
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Moony Milky
view post Posted on 19/7/2009, 22:05




*me si soffia rumorosamente il naso*
troppo tristeeeeee dove sta jane che la sbranoooooo!
il pezzo più grande saranno le orecchie!

segugio idiozia a parte mi piasa un sacco! continuaaaa presto ti preeeego!
 
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12 replies since 8/6/2009, 22:10   244 views
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